Rassegna Stampa
LA STORIA: Mélange Tintinnante
E’ dal 1991 che la Casa si dedica alla gioielleria d’argento e da allora sempre si è fatta apprezzare per lo stile personale, tutto giocato sui fantasiosi accostamenti di argento e pietre semipreziose, sui tagli ad arte e gli assemblaggi scintillanti e spesso insoliti.
Ritornata prepotentemente in auge, la gioielleria d’argento ha visto fiorire in questi anni una grande varietà di proposte, che hanno incontrato grande favore di pubblico grazie alla gradevolezza dei modelli e anche al pregio d’essere accessori preziosi, ma non troppo impegnativi, distintivi ma indossabili con disinvoltura durante l’intero arco della giornata. Il Brand LAURA BELLINI e’ fra quanti meglio hanno interpretato questa tendenza.
Tutto si trasforma
Una metamorfosi calibrata fra ordine e libertà, fra rigore ed eccentricità che offre spunti sempre nuovi ed originali per il quotidiano piacere di abbigliarsi senza rinunciare a eleganza e fascino. La collezione presentata in queste pagine lo testimonia. Collane e bracciali di accurata fattura, con corallo, onice, diaspro, turchese, ebano, osso e persino terracotta sfaccettati, tondi, quadrati, che figurano senza pregiudizi estetici e si legano all’argento per catturare, con la luce, sguardi d’ammirazione. Qui il dubbio è superfluo: un’aria spensierata di eterna vacanza, un mai sopito gusto etnico, un tocco fusion più che mai attuale, accompagnano una scelta capace di conquistare e sedurre anche i tradizionalisti più recalcitranti.
Accoppiata vincente
Sul filo conduttore di scompigliati anelli d’argento stile Pop si alternano pietre semipreziose e colorate, associate senza complicazioni e quasi non curanza. Per apprezzare pienamente questi tintinnanti gioielli, bisogna percepire la sottile armonia che disciplina questa apparente sregolatezza e che richiede sensibilità e cura nella scelta dei materiali, delle forme e dei colori da accostare e da assemblare. Il buon risultato è una questione di equilibrio. Il modulo libero e inanellato di argento 925 definisce e separa i preziosi inserti in un’altalena di leggerezza e consistenza, che qui predilige forme arrotondate. Come in un eterno rompicapo, ogni cosa va al suo posto quasi per magia. Pendenti, piccole boule, pasticche e stravaganti rondelle trovano infine giusta collocazione e perfetto ruolo cromatico, ma il loro incanto è esuberante: sceglie il gusto agrodolce dei sapori orientali, tintinna festosamente, mosso dal desiderio di approdare a terre lontane.
Glamour e fantasia
Una tipica storia italiana, fatta di laboriosità ed imprenditorialità, che generano continuità di risultati, sebbene realizzati con semplicità di metodo e basati sulla sensibilità del singolo manager. Il Brand LAURA BELLINI che da diversi anni produce collezioni di gioielli in argento, con pietre naturali dai colori originali e dai tagli insoliti, fantasiosamente assemblati. Si occupa direttamente dell’ideazione e della realizzazione, della promozione del suo campionario, con attenzione alla visibilità del marchio ed alla cura dell’immagine. Le collezioni sono caratterizzate da una miriade d’accostamenti, varianti, soluzioni che fanno dei suoi campionari un’inesauribile occasione di scelta, tra pezzi spesso nati come prototipi e poi diventati unici, senza repliche, più per la vivace fantasia e creatività della loro instancabile creatrice, che per il passare delle mode e per l’assuefazione del pubblico. Una sensibilità spiccata per i gusti e le tendenze che condizionano il mercato degli accessori-moda garantisce lo stile e la modernità delle proposte, sottolineata dai colori e dalle varietà delle pietre impiegate, così come dalle tipologie e dalle fogge realizzate. Ciondoli, collane, bracciali, orecchini, sono costruiti manualmente, meticolosamente uno alla volta, con attenzione alla qualità delle realizzazioni e degli assemblaggi, alla funzionalità dei pezzi ed alla vestibilità di monili che reinventano, stagione solo stagione, la costume jewellery, sfruttando citazioni etniche, hippy o care all’eleganza femminile, sdrammatizzata ed originalmente chic, delle grandi firme del fashion system.
Colore ed estro
Grappoli, cascate, festoni, charms americani: le proposte della collezione presentata di recente riecheggiano i gusto allegro degli anni ’60. Caratteristiche le catene a maglie circolari, realizzate con anelli di filo o fettuccia di metallo, con finitura liscia o martellata, mescolati ed ammagliati in alternanze che giocano con le dimensioni ed il movimento. Pietre naturali dai colori contrastanti come il bianco ed il nero, così cari alla moda più sobria, o rosse, verdi, d’importanti dimensioni e forme, incise o lasciate nel loro abito naturale, che ben si adatta al gusto più glamour ed alle fantasie dei tessuti consigliati per l’abbigliamento dei mesi estivi e autunnali. Intervalli cromatici trai bagliori d’argento, inseriti tra le maglie o appesi verticalmente a movimentare ogni pezzo sfruttando l’occasione delle movenze naturali del polso, del collo, del capo. Pendenti di metallo dalle superfici lavorate o scabrose, di sapore vintage, quasi ripescate in un vecchio beauty case, custode di ritrovati fasti e virtù riscoperte. Sfere, sassi, borsette in miniatura che piaceranno alle giovani, così come a signore eccentriche e affezionate ad un gusto internazionale, fatto di particolari di buon gusto, equilibratamente attuali. Da menzionare il packaging, che riprende un gradevole e apprezzato motivo decorativo a macchie un divertente e spigliato maculato sulle confezioni d’ogni singolo pezzo, a confermare la cura garbata, il gusto attuale e quel pizzico d’ironia tutti femminili, che caratterizzano lo spirito di queste effervescenti creazioni